Fintech. In origine il termine definiva tutte le applicazioni informatiche a supporto del back office e dei gestionali di banche o agenzie di investimento. Oggi è la tecnofinanza o tecnologia finanziaria, cioè la fornitura di servizi e prodotti finanziari erogati dalle più avanzate tecnologie. I servizi forniti vanno dalle semplici transazioni ai pagamenti, dall’intermediazione alla gestione del rischio. Sono legate al Fintech tutte le transazioni delle valute elettroniche. I servizi fintech scommettono su semplicità, velocità, flessibilità e convenienza. Anche in Italia è in corso una rapida trasformazione del settore finanziario e sono disponibili ormai da diversi anni soluzioni finanziarie innovative: semplici, trasparenti, flessibili ed efficaci.

All’interno del parco Fintech si muovono società che coprono una serie di sotto-segmenti.

  • icon Crowdfunding
  • raccolta di piccoli capitali dal pubblico dei risparmiatori.

  • icon Peer-to-Peer lending
  • Finanziamenti concessi da privati a privati o a imprese.

  • icon Asset management gestito con algoritmi.
  • I cosiddetti "Robo-Advisor".

  • icon Credit-scoring.
  • Sistemi di valutazione del rischio di credito.

  • icon Le valute digitali o cripto-valute.
  • Come ad esempio il Bit Coin.

  • icon La raccolta dei dati.
  • icon I cambi.
  • icon Gestione dei pagamenti.

Tutti settori estremamente diversi tra di loro ma che prevedono l’utilizzo della tecnologia al fine di rendere i processi bancari e finanziari molto più efficienti rispetto ai servizi tradizionali. Il Fintech è considerato non soltanto una rivoluzione per gli istituti finanziari, ma anche per i consumatori che possono beneficiare di maggiore trasparenza, grazie ad analisi più accurate e innovativi sistemi di accesso al credito a cui si aggiunge la semplicità di fruizione e celerità nei servizi.